IL NUOVO MODO DI VIVERE LA NOTTE


Francesco Marcellini si cala quasi per gioco nei panni del direttore artistico di eventi. Le prime serate sono organizzate nell’agriturismo di un amico: cena e dopo cena con musica dal vivo. Alla fine quest’avventura nel mondo della notte diventa un vero e proprio mestiere. La sfida è impegnativa: saper proporre qualcosa di nuovo in un settore in cui, pare sia stato offerto tutto non è affatto semplice. Francesco intuisce la necessità di un nuovo modo di vivere la notte: non si limitata infatti ad organizzare una serata con musica dal vivo ma crea un nuovo format, reinventando lo spazio e l’idea stessa di divertimento. La differenza è proprio qui: Francesco porta il divertimento fuori dalle mura della discoteca in uno spazio neutro come la strada, offrendo a tutti, giovani, non giovani, famiglie e soprattutto a coloro che di solito non vanno in discoteca, la possibilità di divertirsi ballando e cantando. Altro fattore determinante è infatti la musica: la colonna sonora dell’Aperistreet è la musica anni 70/80, quel ritmo che ha fatto ballare generazioni, che tutti conoscono e che fa da collante alla serata avvicinando persone di tutte le età. Il divertimento allora torna ad essere qualcosa di collettivo che unisce giovani e non giovani, famiglie e ragazzi, in un unico grande gruppo di amici che balla e canta lungo la strada della propria città. Nasce così, il 10 maggio 2014, l’Aperistreet. L’aperitivo cenato si svolge al centro di Giulianova Lido, lungo la via principale: la location è allestita, a seconda del tema, con materiali di recupero della cui disposizione si occupa Francesco: bancali e balle di fieno per tavoli e sedie, una barca per la postazione del dj. Un gruppo suona durante la prima parte della serata per poi lasciare spazio al dj set e alla musica anni 70/80. Impossibile a quel punto non muoversi al ritmo travolgente di un sound che ha fatto ballare generazioni. A quello seguiranno altri quattro Aperistreet a Giulianova ma è a Teramo che il format raggiunge l’apice del successo: centocinquanta tavoli prenotati da Marche e Abruzzo, oltre seimila presenze in Piazza Martiri e lungo il corso principale. L’evento, organizzato con il patrocinio del comune, ha inizio con l’aperitivo cenato accompagnato dal dj set con la colonna sonora anni 70/80. Il tema questa volta è il mare: oltre duecentocinquanta tra sdraio e lettini disposti lungo il corso di Teramo per salutare la fine della stagione estiva. Il successo è indiscusso tanto che il sindaco Brucchi, presente all’Aperistreet, invita Francesco a ripetere la serata. A quella seguiranno altri due eventi, il 5 ottobre e il 20 dicembre, e anche in quelle occasioni, malgrado le temperature invernali, si sfioreranno, in Piazza Martiri, le seimila presenze.